venerdì 26 settembre 2014

M. S. Veronica Artioli Barozzi propone "L'opera struggente di un formidabile genio", Dave Eggers







Durante un gelido inverno americano, una famiglia borghese di Chicago è colpita nel giro di pochi mesi da una serie d’inaccettabili lutti. La famiglia in questione è quella di Dave, un ragazzo poco più che ventenne che si trova da un giorno con l'altro a dover rivestire i panni di padre e di madre per il piccolo fratello Toph. Senza perdersi d'animo i fratelli intraprendono una serie d'avventure all'interno di un mondo che non sembra aspettarli. Venduta la casa di famiglia, Dave decide di trasferirsi con il fratello verso l'assolata California, trasformando un evento di fatto tragico in un punto di svolta per l'inizio di una vita all'insegna della libertà. Comincia così il racconto autobiografico di Dave, un ragazzo di oggi alle prese con cene precotte, musica e babysitter. La vita d'oggi caratterizzata dalla rivoluzione digitale vista dagli occhi di un ragazzo di vent'anni che alterna attimi di tenerezza, candore, coscienza di sé è una diramante megalomania. 

Editore e sceneggiatore statunitense, Dave Eggers con questa sua prima opera pubblicata nel 2000, si presenta al pubblico nel ruolo di scrittore offrendo quelli che molti hanno definito " un trionfo tragicomico dell'autocoscienza". L'opera, autobiografica e sostanzialmente triste, offre al suo interno un punto di vista così estraneo al consueto e al tradizionale che porta il protagonista a descrivere fatti e avvenimenti con un tempo descrittivo altamente ironico a volte appositamente forzato. Nel complesso l'opera firmata Dave Eggers è una divertente e quasi agrodolce autobiografia volutamente caratterizzata da aspetti comici, pungenti, grotteschi e disarmanti. Tocco di fino creato dalla stravagante penna dell'autore è l'Inevitabile trasporto da parte del lettore verso il surreale contesto descritto dal protagonista.  

M.S. Veronica Artioli Barozzi - Carretto dei libri

Nessun commento:

Posta un commento