Durante un gelido inverno americano, una
famiglia borghese di Chicago è colpita nel giro di pochi mesi da una serie d’inaccettabili
lutti. La famiglia in questione è quella di Dave, un ragazzo poco più che
ventenne che si trova da un giorno con l'altro a dover rivestire i panni di
padre e di madre per il piccolo fratello Toph. Senza perdersi d'animo i
fratelli intraprendono una serie d'avventure all'interno di un mondo che non
sembra aspettarli. Venduta la casa di famiglia, Dave decide di trasferirsi con
il fratello verso l'assolata California, trasformando un evento di fatto
tragico in un punto di svolta per l'inizio di una vita all'insegna della
libertà. Comincia così il racconto autobiografico di Dave, un ragazzo di oggi
alle prese con cene precotte, musica e babysitter. La vita d'oggi
caratterizzata dalla rivoluzione digitale vista dagli occhi di un ragazzo di
vent'anni che alterna attimi di tenerezza, candore, coscienza di sé è una
diramante megalomania.
Editore e sceneggiatore statunitense, Dave
Eggers con questa sua prima opera pubblicata nel 2000, si presenta al pubblico
nel ruolo di scrittore offrendo quelli che molti hanno definito " un
trionfo tragicomico dell'autocoscienza". L'opera, autobiografica e
sostanzialmente triste, offre al suo interno un punto di vista così estraneo al
consueto e al tradizionale che porta il protagonista a descrivere fatti e
avvenimenti con un tempo descrittivo altamente ironico a volte appositamente
forzato. Nel complesso l'opera firmata Dave Eggers è una divertente e quasi
agrodolce autobiografia volutamente caratterizzata da aspetti comici, pungenti,
grotteschi e disarmanti. Tocco di fino creato dalla stravagante penna
dell'autore è l'Inevitabile trasporto da parte del lettore verso il surreale
contesto descritto dal protagonista.
M.S. Veronica Artioli Barozzi - Carretto dei libri
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