Il romanzo
rappresenta la più grande opera della letteratura africana di sempre con oltre
10 Milioni di copie vendute in tutto il mondo, adottato come libro di testo
obbligatorio in molte scuole del continente.
La storia è
incentrata sulle vicissitudini di Okonkwo, un ragazzo che vive nel villaggio
immaginario di Umofia, situato sulle sponde del fiume Niger. Tutto il racconto
è ambientato nei primi decenni del XX secolo, quando ancora gli europei non
erano giunti nel continente. Okonkwo è un ottimo lottatore e sta acquistando
una grande rispettabilità sociale grazie all’impegno nel lavoro e nel
rispettare le tradizioni tipiche del clan in cui vive, tanto che gli viene
concesso l’onore di indossare le maschere degli dei nel corso delle
celebrazioni, onore concesso solamente ai più alti membri delle comunità. Un
giorno, nel corso di una cerimonia, il ragazzo uccide un altro membro del clan
e, come previsto dalle tradizioni, viene isolato per sette anni all’interno del
distante villaggio in cui vive la madre. Okonkwo diviene un membro rispettabile
anche nel villaggio materno ma per tutto il tempo di permanenza programma il
suo rientro a casa e il modo in cui riconquistare lo status sottrattogli.
Terminato il
lungo periodo d’esilio rientra al villaggio: nel corso dei sette anni di
lontananza lo scenario è completamente cambiato; i missionari inglesi sono
giunti e hanno iniziato a diffondere il cristianesimo criticando le usanze
locali e buona parte della popolazione è ormai convertita al nuovo credo. La
presenza britannica nel corso del tempo si fa sempre più forte, inizano a
comparire le prime leggi, seguite dalla religione e dall’esercito, aumentando
le tensioni tra cristiani e non cristiani. Il culmine viene raggiunto quando un
soldato inglese, infrangendo il codice della tribù, toglie una delle maschere
degli dei a uno stregone, scatenando le reazioni della popolazione: la chiesa
viene data alle fiamme e il villaggio devastato per dar sfogo a tutta la
rabbia.
Un romanzo
forte che presenta le vicende della colonizzazione in un’ottica diversa, la
storia raccontata non più dai vincitori, ma da chi è stato costretto a subire
le azioni che hanno segnato per sempre un continente.
Maria Stella Veronica
Artioli Barozzi – Carretto dei libri
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