Cuore è uno tra i più famosi romanzi pubblicati all'interno
della narrativa Italiana per ragazzi.
Scritta dal pedagogo e scrittore italiano, Edmondo De
Amicis, l’opera si presenta come sorta di diario, dove Enrico Bottini, alunno
della scuola elementare nella città di Torino, annota alcuni avvenimenti legati
alla sua vita e sui compagni durante l’anno scolastico 1881-82. Intervallando le
note inerenti a ciò che il protagonista vede, sente e pensa con i diversi “racconti
mensili” proposti dal maestro d’elementari Perboni, l’opera è un testo chiaro
ed esplicativo dei valori e le virtù civili quali l’amore per la patria, il
rispetto, il sacrificio, l’eroismo, la carità e la pietà.
Il libro, pubblicato per la prima volta dalla casa editrice
Treves nel 1886, fu un grande successo a livello nazionale per il forte
richiamo all’Unità tra le regioni del Regno su aspetti culturali e politici. Focalizzato
prevalentemente sul mondo dell’istruzione elementare, Cuore racconta aneddoti e
avvenimenti inerenti ai compagni di avventura del protagonista evidenziando l’importanza
dell’educazione, e la disciplina come elementi necessari per la formazione.
Ogni compagno di scuola è descritto con precisione e scrupolo, portando in
primo piano le caratteristiche che più rispecchiano il personaggio. In
alternanza ai racconti del protagonista sulle immancabili figure scolastiche
quali lo studioso, l’astuto e l’intelligente, l’opera presenta sotto forma di
lettere anche il punto di vista degli adulti su tematiche inerenti a difficoltà
e delusioni di tutti i giorni.
Attraverso l’uso di un vocabolario semplice e lineare adatto
alla figura del protagonista, l’autore centra l’obiettivo di proporre un valido
ed espressivo estratto della situazione del Paese tra il 1878 e il 1886, nonché
l’impegno da parte della popolazione di superare le diversità sociali e
culturali a favore dell’Unità.
M.S. Veronica Artioli Barozzi - Carretto dei libri
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