martedì 18 novembre 2014

MS Veronica Artioli Barozzi presenta: “Archeologia del presente” di Sebastiano Vassalli


Fourier, Marx, Lenin, Reich, Engels, Gramsci, Marx, Mao, Marcuse, Rousseau, Freud, Whitman, Foucault, Illich, De Bartolomeis, Jung, Don Milani: sono solo alcuni degli autori citati all’interno dell’opera.
Il romanzo vuole raccontare la generazione del ’68, dei giovani che credevano di poter rivoluzionare il mondo, dei pregi e delle contraddizioni che il movimento sessantottino si porta tutt’ora dietro, e lo fa raccontando la storia di una coppia, Leo e Michela Ferrari, profondamente convinti delle idee del tempo.
I due ragazzi si conoscono all’università nel corso di un’occupazione studentesca: entrambi riescono a trovare un lavoro come insegnanti all’interno di un istituto tecnico e decidono di sposarsi. Da ragazzi si ritrovano in un attimo adulti, mantenendo però gli stessi ideali di sempre; vivono in prima persona tutte le vicende della nuova sinistra italiana contraddistinta dalla comune, dall’antididattica, dall’antipsichiatria, dal femminismo, dal pacifismo, dall'ecologismo, dalle filosofie orientali, dalla difesa dei diritti umani, dalla medicina alternativa, dalla società multietnica, dall'animalismo, dalla lotta contro il nucleare e dalla pena di morte.
Leo e Michela sono realmente intenzionati a cambiare il mondo e combattono ogni giorno per quello in cui credono, non solamente a parole ma entrando loro stessi nelle battaglie e prendendo botte, calci e pugni: nel corso di queste lotte si accorgono però che non tutto è come loro credevano, non tutto è bianco o nero, ma vi sono diverse sfumature al loro interno. Le vittime risultano così non essere sempre innocenti come loro credevano, all’interno del loro partito a fianco degli idealisti come loro si nascondono numerosi arrivisti, approfittatori, furbi e opportunisti. La conclusione del libro lascerà con l’amaro in bocca e porterà anche a capire che siamo giunto poco a poco ad “un’epoca senza più passioni e senza grandi emozioni”.


Maria Stella Veronica Artioli Barozzi – Carretto dei libri

Nessun commento:

Posta un commento