mercoledì 30 luglio 2014

IL CONSIGLIO DI MS VERONICA ARTIOLI BAROZZI: IL CINEMA SECONDO HITCHCOCK


Oltre ad essere uno dei più prolifici registi della storia (53 film all’attivo), Alfred Hitchcock si è guadagnato nel tempo la nomea di maestro della suspense, arrivando a cambiare, soprattutto nel periodo a cavallo tra gli anni ’50 e ’60, la concezione stessa di cinema di genere e molte delle regole base dello Studio System hollywoodiano. Nonostante questo, la critica americana dell’epoca non ha mai apprezzato del tutto il suo talento visivo e la sua abilità innata nella costruzione della suspense e lo ha sempre bollato come un regista per il pubblico medio. Tra i primi estimatori di Hitchcock si segnala un certo François Truffaut, uno dei maestri della Nouvelle Vague, cinefilo per eccellenza che ha costruito il suo enorme talento partendo dallo studio e dall’analisi dei grandi registi del passato. “Il cinema secondo Hitchcock” parte proprio da un confronto tra i due geni, una lunga intervista rilasciata dal maestro della suspense al cineasta francese. Invenzioni visive, montaggio, inquadrature, scelte narrative, dietro le quinte, dettagli di scena: sono questi gli argomenti principali di una lunga cavalcata nella sua vastissima filmografia. Il libro ci presenta un Hitchcock inedito, tanto metodico e maniacale nella ricerca della perfezione cinematografica, quanto umorale e lunatico nelle sue relazioni con il mondo. Nel corso dell’intervista emergono una serie di temi e dettagli di grande interesse: il suo rapporto spesso burrascoso con le attrici, la definizione del concetto di MacGuffin, l’importanza del voyeurismo dello spettatore, la psicoanalisi freudiana, il concetto di suspense e l’importanza del soggetto nella costruzione di un buon film. È un dialogo che solo raramente scivola nel tecnicismo fine a se stesso e che rappresenta uno spaccato estremamente solido del cinema e dei mezzi per realizzarlo. Un’opera imperdibile per tutti gli appassionati cinefili.

Maria Stella Veronica Artioli Barozzi - Carretto dei libri